Piz Palu scialpinismo - ilgiardinetto47

Engadina

NOTE TECNICHE

Punto di partenza: Stazione di arrivo funivia Diavolezza, 2970m
Quota di arrivo: 3882m
Dislivello: ∼1100m
Sviluppo complessivo: 16,54 Km (4,48 Km alla vetta)
Tempo di salita: 4h – 4h30′
Esposizione prevalente: S
Periodo consigliato: Aprile-Giugno
Difficoltà: BSA
Impegno alpinistico: 3 (In genere si lasciano gli sci alla spalla dove inizia la cresta e si prosegue ramponi e piccozza sino in vetta. Salire in cordata oppure slegati rimane un scelta da valutare al momento. Quest’ultimo tratto può’ essere più o meno impegnativo a seconda delle condizioni della neve)

Mappa del percorso

Profilo altimetrico

INDICAZIONI STRADALI

Da Milano prendere la SS36 e fino a Chiavenna e da qui la SS37 per il passo del Maloja. Oltre il passo proseguire diritti oltrepassando Silvaplana, St. Moritz sino a giungere a Pontresina, parcheggio della funivia del Diavolezza. E’ possible arrivare al parcheggio anche da Tirano per il passo del Bernina. La prima corsa del mattino parte alle 8:00 oppure 8:20 a seconda della stagione. Per maggiori informazioni riferirsi al seguente sito. Data la grande popolarità dell’itinerario si raccomanda di arrivare alla partenza della funivia 20-30 minuti in anticipo.

SALITA

Dalla stazione di arrivo della funivia, mettere gli sci e ridiscendere per circa 200m fino alla piana sottostante (Vadret Pers), dove di mettono le pelli agli sci e inizia la salita vera e propria. Risalire l’ampio valle in direzione della cresta dei Palu’ (Sud), zigzagando tra grandi seracchi su pendii più o meno ripidi. Oltrepassata la crepacciata terminale si giunge ad un’ampia spalla dalla quale ha inizio la cresta Est dei Palu’, dove in genere si lasciano gli sci per proseguire a piedi lungo la cresta, inizialmente ripida ma ampia per poi diventare meno rieda ma decisamente più sottile.

DISCESA

Esistono due possibilità’ di discesa:

Ridiscendere per l’itinerario di salita fino alla piana sotto il Diavolezza e proseguire in direzione del ghiacciaio del Morteratsch, percorrendolo interamente fino a raggiungere la stazione ferroviaria di Morteratsch, dove e’ possibile prendere il trenino del Bernina che riporta al parcheggio della funivia in 20 minuti. Questa e’ soluzione che abbiamo adottato noi, riportata nella traccia gps scaricabile su questa pagina. E’ importante notare che il ghiacciaio del Morteratsch non e’ sempre tracciato, ed essendo estremamente crepaccio e’ estremamente sconsigliabile percorrerlo quando non e’ aperto (informarsi presso il personale della funivia).
Una volta raggiunta la piana sotto il Diaviolezza, rivelare e raggiungere la stazione di arrivo della funivia. Da qui e’ possibile tornare al porcheggiò tramite la pista da sci, oppure utilizzando la funivia stessa. La traccia di questo itinerario classico e’ disponibile su Gulliver.

COMMENTO

L’itinerario super classico per la stagione avanzata, grazie al supporto degli impianti di risalita che consentono di guadagnare quota velocemente. L’ambiente magnifico unisce una salita dai panorami mozzafiato ad una discesa di soddisfazione, specialmente se si prosegue sul ghiacciaio del Morteratsch, evitando cosi’ di ripellare per riguadagnare il Diavolezza. A causa della presenza di crepacci, si sconsiglia la salita in caso di visibilità scarsa.

Salita da Mazzo, Dima e Gilla, 6/4/2024

Relazione a cura di Mazzo